Area Servizi alla persona
Rivolgiti presso le sedi di Confartigianato più vicine a te
⦁ VISIONE
Per realizzare la propria visione di sistema attivo nell’erogazione di servizi al cittadino il Caaf Confartigianato, insieme alle società di servizio ad esso convenzionate si sta impegnando per garantire:
- un livello sempre più di qualità del servizio erogato;
- l’ampliamento della gamma dei servizi offerti;
- il miglioramento del rapporto con i clienti
Per raggiungere questi risultati Caaf Confartigianato sta compiendo significativi sforzi nell’area della comunicazione e della formazione degli operatori front-line, anche attraverso le nuove tecnologie che consentono la fruizione della formazione in rete.
⦁ MISSIONE
Caaf Confartigianato rappresenta oggi una innovativa “impresa sociale” in quanto pur essendo costituito sotto la forma giuridica di società di capitali, eroga servizi di pubblica utilità. Tali requisiti sono a tutela del contribuente ma anche dell’Amministarzione Finanziaria che si avvale dei Caaf, in base al principio della sussidiarietà orizzontale, per esternalizzare funzioni affidate fino a qualche anno fa all’amministrazione pubblica centrale e periferica. In questo contesto si colloca la visione del Caaf Confartigianato come sistema di imprese sul territorio che erogano servizi ai cittadini nel più ampio contesto dei servizi alla persona erogati dalla Confederazione anche attraverso il Patronato Inapa, l’Associazione Anap ed altre strutture territoriali. La Confartigianto attraverso l’erogazione di una pluralità di servizi al cittadino sta definendo un nuovo percorso per incontrare le persone e soddisfare con competenza e professionalità i loro bisogni.
Servizi:
- 730
- ISEE
- IUC
- RED
- SUCCESSIONI
Associazione Pensionati: Attività Sindacale per i pensionati, eventi e manifestazioni per la terza età, convenzioni specifiche per i pensionati.
L’ANAP, costituita all’interno della Confartigianato quale libera organizzazione di categoria, senza finalità di lucro si propone di rappresentare, tutelare e difendere gli anziani ed i pensionati.
Obiettivo principale dell’ANAP è garantire a tutti i cittadini anziani pensionati, senza limitazioni di sesso, età, etnia, e condizione sociale, lo sviluppo della propria personalità attraverso la giusta soddisfazione, sia a livello individuale che collettivo, dei bisogni morali, intellettuali nonché materiali sia a livello nazionale che sul piano internazionale i valori della giustizia e della solidarietà ispirano l’azione dell’ANAP.
A livello Nazionale l’ANAP si propone:
- di rivendicare una legislazione che realizzi un articolato sistema di sicurezza sociale a tutela dei cittadini anziani e pensionati in condizione di reale bisogno;
- di perseguire una politica reddituale che permetta ai pensionati il mantenimento stabile dei livelli di benessere conseguiti con la partecipazione all’attività produttiva; di rivendicare una equa politica fiscale che non penalizzi gli anziani ed i pensionati e che permetta di meglio tutelare i cittadini anche di fronte ai rischi delle malattie, della vecchiaia e dell’invalidità;
- di promuovere una legislazione che tuteli i pensionati in maniera permanente, automatica e perequativa e che avendo alla base criteri di uguaglianza ed equità sviluppi anche i regimi complementari pubblici e privati a carattere collettivo;
- di promuovere la partecipazione della categoria a tutti gli organismi in cui vengono decisi e gestiti gli interessi degli attuali e futuri pensionati nonché favorire l’azione comune con i Sindacati Pensionati delle altre Associazioni confederali;
- di perseguire una legislazione che definisca, controlli e gestisca le iniziative sociali e culturali che sono destinate agli anziani e pensionati;
- di promuovere iniziative di cooperazione e di autogestione nell’ambito della produzione e della gestione dei servizi, con lo scopo di migliorare le condizioni di vita delle persone anziane, particolarmente di quelle sole e non autosufficienti;
- di instaurare e rafforzare solidali rapporti con le altre Associazioni e Organizzazioni aderenti alla Confartigianato per una necessaria azione comune da svolgere a favore del mondo del lavoro indipendente
A livello Internazionale aderisce al F.I.A.P.A. (Fèdération Internationale des Associations de Personnes Agées) e si propone di:
- favorire l’azione comune con i sindacati dei pensionati o con le associazioni degli anziani democratiche ed autonome di altri Paesi, per dar vita ad un movimento mondiale degli anziani che li renda protagonisti dei loro destini;
- promuovere la solidarietà internazionale soprattutto a favore dei Paesi in via di sviluppo;
- difendere uno stato sociale adeguato ai bisogni dei pensionati e degli anziani e di promuovere la solidarietà fra le generazioni.
- L’ANAP intende perseguire questi obiettivi con il libero esercizio dell’attività sindacale, nell’ambito del sistema democratico, nella assoluta autonomia di fronte allo Stato, ai Governi, ai partiti, anche avvalendosi in piena indipendenza di tutte le forze intellettuali e morali capaci di concorrere alla realizzazione dei suoi fini.
L’Inapa e gli obbiettivi:
L’Inapa ha come obbiettivo di lavorare sul territorio attraverso la professionalità e serietà per offrire al cittadino un servizio sempre più qualificato attraverso il contatto diretto; aperture di nuove sedi, e l’organizzazione di corsi di informazione previdenziale ed assistenziali destinati alla terza età per volontari, finalizzati a rendere utili ed impegnati coloro che tanto hanno ancora da insegnare e trasmettere alle generazioni future.
L’INAPA di Frosinone: il Patronato della CONFARTIGIANATO IMPRESE DI FROSINONE Invita tutti gli artigiani e dipendenti di passare presso le nostre sedi per verificare:
⦁ la propria posizione assicurativa tramite il controllo degli estratti contributivi sia INPS che INPDAP, dei quali possiamo fare la stampa immediata tramite il nostro collegamento telematico con gli Enti Previdenziali, si consiglia sempre di controllare il proprio estratto contributivo per evitare che non siano stati accreditati contributi o che ci siano periodi scoperti da sistemare; e per verificare la decorrenza della pensione.
⦁ Gli artigiani pensionati che continuano e che hanno continuato a lavorare dopo la pensione hanno diritto ad un aumento della pensione tramite la richiesta di supplemento.
⦁ La posizione che di tutti gli artigiani e dipendenti che hanno subito un infortunio sul lavoro o hanno avuto dei sintomi di malattia professionale, per controllare se vi è la possibilità di avere un indennizzo da parte dell’INAIL o una valutazione di un grado di invalidità tale di aver il diritto ad una rendita; la possibilità di richiedere revisione di rendite o pratiche di aggravamento.
⦁ Gli artigiani che hanno dipendenti oltre a fare la denuncia di infortunio all’INAIL segnalino l’infortunio stesso al nostro patronato.
Sportello di Patronato Inapa:
Estratti contributivi, pratiche di pensione, ricostituzione della pensione, reversibilità pensionistica, ricollocazione lavorativa, invio telematico licenziamento e dimissioni, pratiche di infortuni e invalidità, ricorsi Inps.
Istituto Nazionale di Assistenza e di Patronato per l’Artigianato e dipendenti Patronato INAPA Assistenza a tutti i cittadini, lavoratori autonomi, dipendenti e pensionati: posizione pensionistica, infortuni e malattie professionali, maternità, disoccupazione, invalidità civili, contenzioso legale previdenziale, consulenza medico-legale.
Che cos’è l’Inapa?
Patronato INAPA di Frosinone è la struttura della CONFARTIGIANATO IMPRESE FROSINONE presente su tutto il territorio provinciale con il compito di accogliere e risolvere le problematiche che i cittadini quotidianamente incontrano in ambito di Previdenza Sociale, dell’Inail, delle Aziende Sanitarie e di tutti gli altri enti pubblici di previdenza ed assistenza. L’Inapa costitiutasi nella provincia di Frosinone nel 1993 a seguito della fondazione della Confederazione provinciale stessa.
Da oltre 15 anni lavorando sul territorio ha instaurato delle buone collaborazioni con tutti gli enti previdenziali, sanitari e pubblici per cercare di offrire un buon servizio ai propri assistiti.
Che cosa può offrire l’Inapa?
L’Inapa provvede all’espletamento di ogni pratica di carattere previdenziale, assicurativo ed assistenziale sia in fase ordinaria, sia in fase di contenzioso amministrativo, medico e legale:
Inps, inpdap ed altri enti pensionistici:
- Controllo posizione assicurativa;
- Estratti contributivi; Accredito contributi: servizio militare, maternità…
- Duplicati cud, obis m, ecc….
- Domande di pensione: reversibilita’ anzianità, vecchiaia, inabilità, assegno sociale, assegno ordinario di invalidità,supplemento, ricostituzione della pensione, domande di maggiorazioni sociali
- Domanda di disoccupazione, richiesta e controllo assegni familiari e domande a sostegno del reddito.
- Domanda di pensione invalidità civile, indennità di accompagno, domanda di pensione cieco civile e tutte le altre prestazioni assistenziali.
- Assistenza legale e medica
Inail:
- domande di infortuni, richieste riconoscimento malattie professionali, rendite vitalizie ecc.
Ancos Confartigianato Frosinone, la Promozione Sociale:
L’A.N.Co.S. – Associazione Nazionale Comunità Sociali e Sportive si è costituita nel 2002 all’interno del sistema Confartigianato come articolazione organizzativa autonoma senza finalità di lucro.
Grazie alle attività portate avanti fin dalla sua nascita, ha ottenuto nel 2006 il riconoscimento ufficiale quale Ente nazionale con finalità assistenziali da parte del Ministero dell’Interno (n° 557/PAS.108871.12000.A 157) e nel 2010 il riconoscimento come Associazione di Promozione Sociale (decreto n° 167 del 02/12/2010).
È bene sottolineare che ANCoS, è uno dei soggetti ammessi alla ripartizione del cinque per mille, utilizzato per finanziare iniziative di carattere sociale a livello nazionale ed internazionale. Infatti l’azione di ANCoS mira sia ad elevare la qualità della vita del singolo attraverso la promozione di attività ludiche e ricreative ed iniziative di prevenzione e sensibilizzazione, che a favorire la socializzazione, di chi vive da solo, aiutando concretamente quanti si trovano in situazioni di disagio (anziani, disabili, immigrati, categorie svantaggiate), sostenendo l’interazione sociale delle fasce più deboli all’interno delle comunità di appartenenza e promuovendo i valori solidaristici e sociali dell’attività di volontariato.
La crescita dell’ANCoS in termini strutturali, di attività e di visibilità ha consentito all’associazione di inserirsi all’interno di importanti Network nazionali ed internazionali: da un lato ha aderito alla Fitus (ovvero la Federazione che raggruppa i soggetti che operano nel campo del turismo sociale); dall’altra è entrata a far parte della Fiapam, federazione internazionale che rappresenta più di 4000 associazioni dedicate alle politiche per la terza età e l’inclusione sociale, con sede in Europa (Spagna, Portogallo, Francia e Italia) e nell’ America Centro – Meridionale, con Segretariati attivi, progetti di cooperazione internazionale di grande efficacia e prospettive di crescita e sviluppo considerevoli.
L’ANCoS Nazionale mette a disposizione di tutti i Comitati provinciali una breve presentazione dell’Associazione, la Carta dei Servizi e una brochure informativa (vedi allegati).
I documenti possono essere utilizzati da tutte le sedi locali che lo ritenessero opportuno:
- in occasione di eventi
- quando si cercano collaborazioni con altri enti e si deve spiegare a un potenziale partner di un progetto o di un’iniziativa chi è e cosa fa l’associazione
- quando ci si presenta ad aziende per richiedere sponsorizzazioni o stipulare convenzioni
Confartigianato imprese Frosinone internazionalizza le proprie imprese “Parco delle Eccellenze Ciociare” L’Associazione Parco Eccellenze Ciociare nasce a Frosinone, capoluogo della Ciociaria, nel 2016 su impulso della Confartigianato Imprese Frosinone in persona del suo presidente Augusto Cestra.
Scopo dell’Associazione è di sviluppare, tutelare, promuovere e valorizzare la qualità della produzione italiana, in particolare laziale e ciociara in Italia ed all’Estero.
In particolare l’associazione mira a costituire reti di rappresentanza e centri di commercializzazione dei prodotti “Made in Ciociaria”, in Italia ed all’ Estero e ad instaurare collaborazioni commerciali e industriali anche in collegamento con organismi internazionali.
Fin dall’inizio le aziende artigiane del territorio, associate a Confartigianato Imprese Frosinone, hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa ed il numero degli associati è in costante crescita, grazie alle numerose iniziative messe in campo dall’Associazione.
Le aziende aderenti sono la massima espressione della qualità artigianale ciociara enogastronomica; a breve il paniere si arricchirà di produzioni di artigianato artistico aprendosi ad aziende no food.
Formazione Convenzioni AssoEventiForm CARTA DELLA QUALITA’ DI ASSO EVENTI FORM LAZIO Formazione e orientamento
SOMMARIO
1. Premessa
2. Livello strategico
⦁ Politica della qualità
⦁ Mission
⦁ Modalità e strumenti adottati
3. Livello organizzativo
⦁ Servizi formativi offerti
4. Livello operativo
⦁ Fattori di qualità
⦁ Standard di qualità
⦁ Strumenti di verifica
5. Livello Preventivo
⦁ Dispositivi di garanzia e tutela committenti e beneficiari
6. Condizioni di trasparenza
⦁ Aggiornamento
7. Attività dei responsabili dei processi
⦁ Responsabile del processo di direzione
⦁ Responsabile dei processi economici-amministrativi
⦁ Responsabile del processo di analisi e definizione dei fabbisogni
⦁ Responsabile del processo di progettazione
⦁ Responsabile del processo di erogazione dei servizi
1. Premessa
La presente Carta di Qualità dei servizi formativi ha la finalità di esplicitare e comunicare al sistema committente / beneficiari, gli impegni che l’organismo di formazione assume. Essa rappresenta un dispositivo di garanzia ed è un documento che descrive gli impegni che l’ente ha nei confronti dei committenti e dei beneficiari della sua attività, relativamente a qualità dei servizi formativi, standard valutativi e dispositivi di garanzia di efficacia ed efficienza. L’Associazione “Asso Eventi Form Lazio”, affiliata ad Ancos Confartigianato persone e struttura facente parte il sistema Confartigianato imprese Frosinone, nasce da una volontà mirata dei propri soci al conseguimento di un obiettivo di sviluppo. Si pone nel solco di una lunga tradizione di cultura dell’associazionismo che attraverso il ruolo fondamentale dell’istruzione prima, della successiva e conseguente formazione dopo, persegue quel naturale fine di promozione dello sviluppo della persona tale da consentire alla stessa il coinvolgimento all’interno delle stesse strutture e le realtà in cui si svolge la propria attività. Al fine di perseguire il proprio oggetto sociale l’Associazione Asso Eventi Form Lazio si propone di perseguire i seguenti obiettivi:
⦁ Svolgere attività di formazione e di insegnamento rivolta ad ogni possibile associato beneficiario, con l’obiettivo di favorire la crescita culturale e professionale e migliorare le capacità di inserimento e di sviluppo nel mondo del lavoro.
⦁ Svolgere attività di formazione e di insegnamento rivolta a tutti i soci che già operano nel mondo del lavoro in qualità di imprenditori e/o lavoratori autonomi e/o lavoratori dipendenti con l’obiettivo di favorire la diffusione di una più consapevole cultura imprenditoriale o professionale e di migliorare la preparazione nell’affrontare le problematiche gestionali.
⦁ Incoraggiare, sostenere e promuovere direttamente ogni possibile occasione di diffusione delle iniziative finalizzate alla formazione professionale in maniera diretta e/o indiretta.
⦁ Incoraggiare ogni altra occasione di studio e/o approfondimento legata agli stessi argomenti sostenendo l’attività di quanti, in particolare studenti, ma anche imprenditori, dirigenti lavoratori, disoccupati etc. … volessero perseguire gli stessi obiettivisu argomenti ritenuti di particolare interesse.
⦁ Svolgere attività di formazione, sia in proprio, sia in Associazione Temporanea di Scopo/Impresa, sia per conto di Enti Pubblici e/o privati, con l’obiettivo di acquisire le migliori informazioni e competenze possibili sugli argomenti della formazione e della crescita culturale e professionale.
⦁ Redigere studi, ricerche, progettazione e pubblicazioni sia in proprio, sia per conto di Enti Pubblici e/o privati
⦁ Ogni altra attività anche non espressamente indicata, che sia coerente con gli obiettivi già citati. Per il raggiungimento di tali obiettivi l’Associazione Asso Eventi Form Lazio può avviare programmi sia in collaborazione con il sistema Confartigianato del Lazio che in collaborazione e/o in convenzione con ogni tipo di Ente Pubblico o Privato, con altre associazioni, sigle sindacali e imprenditoriali, con singole imprese, Università, scuole, etc. Può, quindi, proporre, promuovere, coordinare, nonché partecipare direttamente a programmi di lavoro complessi ed articolati, ma comunque coerenti con gli obiettivi e le finalità dell’Associazione. Infine, può svolgere la stessa attività in collaborazione con associazioni che svolgono attività simili o affine alla propria. L’Associazione “Asso Eventi Form Lazio”può anche accedere a tutti gli strumenti finanziari resi disponibili a tal fine da organismi comunitari, nazionali, regionali e locali e finanziati alla formazione professionale nelle più svariate forme e modalità. Nell’ambito di tali rapporti necessariamente instaurati con Enti Pubblici l’Associazione Asso Eventi Form Lazio può stipulare le convenzioni previste dalle varie normative di riferimento al fine di consentire l’effettivo svolgimento dell’attività di formazione. Essa potrà, inoltre, svolgere ogni altra attività analoga ed affine e compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari e finanziarie che saranno ritenute necessarie ed utili al raggiungimento dell’oggetto sociale. L’ente, costituito per organizzare eventi finalizzati alla crescita del territorio con particolare attenzione all’erogazione dei servizi di formazione professionale e orientamento al lavoro,ha sede legale in Frosinone (Fr) presso Via Armando Fabi, 163.
Ricopre tra le sue funzioni primarie la formazione e l’orientamento, ma al contempo attua progetti finanziati dal Fondo Sociale Europeo, da fondi regionali e provinciali a favore di diverse fasce di età e tipologie di utenza. In sintesi, eroga:
⦁ Formazione superiore: fornire alla popolazione in età attiva una formazione post diploma specifica nell’ambito della stessa area professionale di provenienza; integrazione dei percorsi universitari con moduli professionalizzanti al fine di sviluppare un raccordo forte tra sistema universitario, formazione professionale e mondo del lavoro;
⦁ Formazione Continua: Rafforzamento e diversificazione degli interventi di formazione continua, migliorando le performance qualitative della precedente programmazione ed armonizzando l’intervento regionale con quanto si va via via delineando a livello nazionale in merito alla strutturazione di un sistema di formazione continua. Le azioni saranno finalizzate dunque a sostenere e rispondere alla domanda individuale delle imprese; a sostenere gli interventi mirati allo sviluppo locale e settoriale (es. programmazione negoziata, distretti industriali, nuovi bacini d’impiego con particolare riferimento allo sviluppo di attività terziarie); Sostegno, mediante attività formative, di consulenza, di promozione e sensibilizzazione, alle politiche di rimodulazione/riduzione degli orari di lavoro e rendere più flessibile il mercato del lavoro attraverso incentivi, utilizzando metodi innovativi di organizzazione del lavoro; politiche finalizzate a stabilizzare l’occupazione e a garantire un inquadramento professionale adeguato ai lavoratori con contratti di lavoro flessibili e atipici.
⦁ Corsi per utenze speciali: a favore delle persone svantaggiate è sviluppata, per scelta consapevole, una costante attività sia di formazione professionale che di percorsi di supporto all’inserimento lavorativo, tramite l’attivazione di strumenti adeguati alle esigente dei discenti, nonché la ricerca e la promozione di opportunità per la crescita e la valorizzazione della persona in differenti contesti di integrazione sociale.
2. Livello strategico
Il livello strategico descrive la politica della qualità dell’Ente con gli impegni assunti sia nella mission e negli obiettivi in funzione dei bisogni e delle aspettative dei beneficiari e sia nelle modalità e strumenti adottati per un’implementazione del sistema su tutti i livelli dell’organizzazione.
2.1 Politica della qualità
Mission
Essere soggetto attivo attraverso proprie iniziative didattiche-formative, di ricerca, di sperimentazione e di sistema alla formazione, di inserimento, di aggiornamento e all’orientamento dei giovani o degli adulti che hanno necessità di qualificare o riqualificare le proprie competenze per divenire protagonisti di un percorso personale e professionale di crescita costante. L’Associazione Asso Eventi Form Lazio nascendo da una volontà mirata al conseguimento di un obiettivo di sviluppo, si pone nel solco di una lunga tradizione di cultura dell’associazionismo che attraverso il ruolo fondamentale dell’istruzione prima, della successiva e conseguente formazione dopo, persegue quel naturale fine di promozione dello sviluppo della persona tale da consentire alla stessa il coinvolgimento dall’interno le stesse strutture e le realtà in cui si svolge la propria attività. La nostra mission è dunque favorire l’integrazione della persona nel tessuto sociale, attraverso lo sviluppo professionale e civile. Le linee direttrici di una tale scelta possono essere in estrema sintesi riassunte in:
⦁ Rispondere alla crescente domanda di formazione che accompagna l’evoluzione dell’attuale scenario socio-economico;
⦁ Assicurare agli utenti l’acquisizione delle competenze necessarie per essere al passo con il cambiamento;
⦁ Garantire il legame tra apprendimento ed esigenze del mondo del lavoro;
⦁ Rispondere ai bisogni professionali delle persone ed alle domande di formazione espresse dal mercato del lavoro;
⦁ Supportare la crescita delle economie territoriali e degli operatori economici locali;
⦁ Sviluppare i principi della responsabilità e della solidarietà, soprattutto verso chi è maggiormente esposto ai rischi di svantaggio e di emarginazione.
⦁ Rispondere alle esigenze delle imprese che intendono essere all’avanguardia attraverso i propri aggiornamenti professionali e dei suoi lavoratori, riqualificazione del personale;
⦁ Riqualificazione dei disoccupati favorendo il reintegro lavorativo e l’occupazione.
Modalità e strumenti adottati
La missione, la politica e gli obiettivi per la qualità sono espressi apertamente come segno di orgoglio, di impegno, promemoria e attenzione verso l’Orientamento all’Organizzazione.
L’ente, in considerazione della continua e rapida evoluzione dei servizi e delle esigenze sempre più complesse del mercato, ritiene che il fattore strategico per competere ed avere successo sia il gradimento e la soddisfazione dell’utente.
Tale premessa teorica impone che tutta la struttura organizzativa sia protesa a perseguire e mantenere il più alto livello di qualità dei servizi resi all’Utente-Committente, attraverso azioni pianificate e sistematiche.
Per attivare e sostenere tale Politica della Qualità, si è proceduto a divulgare, formare e pubblicizzare gli obiettivi posti, in modo da assicurarsi che i requisiti di qualità standardizzati da tale documento, siano sempre monitorati e attuati.
Nel concretizzare tale scelta strategica, l’ente ha individuato i seguenti obiettivi prioritari:
⦁ Realizzare attività di miglioramento continuo della soddisfazione dell’utente-cliente sia esso esterno che interno;
⦁ Assicurare una corretta ed efficace gestione del Sistema Qualità stesso per attuare in itinere ed in ogni momento attività migliorative;
⦁ Assicurare un’efficace azione risolutiva sulle anomalie rilevate dagli utenti-clienti;
⦁ Incrementare in ottica migliorativa una efficace/efficiente gestione delle attività afferenti sia al processo di progettazione, sia quello di gestione delle attività formative;
⦁ Incrementare sempre in ottica migliorativa una efficace/efficiente gestione delle attività relative al processo di pianificazione, gestione e controllo dei servizi offerti
⦁ Incrementare e strutturare una migliore ed efficace/efficiente gestione delle attività afferenti ai processi relativi alla gestione delle risorse umane ed agli approvvigionamenti nonché alle attrezzature
⦁ Allo scopo di raggiungere tali obiettivi l’impegno sarà quello di fornire supporto e strumenti a tutto il personale e collaboratori esterni dell’ente attraverso:
⦁ Diffusione capillare della politica della qualità a tutti i livelli e verifica periodica della sua efficacia;
⦁ usare metodi statistici per monitorare le performance della Qualità al fine di isolare i problemi più importanti e attuare soluzioni immediate;
⦁ verifica periodica del coinvolgimento attivo dell’Organizzazione a tutti i livelli sulle tematiche della qualità
⦁ attivazione di un processo di miglioramento continuo
⦁ controllo costante sullo stato del sistema e della soddisfazione degli utenti- clienti (interni ed esterni) attraverso l’analisi di opportuni indicatori.
⦁ istituire relazioni con i nostri principali fornitori in modo che essi raggiungano lo “stato di fornitore qualificato”;
⦁ ridurre il livello di reclami degli utenti;
⦁ ridurre al minimo il numero di azioni non conformi; La misurazione degli obiettivi fornisce una base per il monitoraggio del miglioramento continuo.
Nello specifico ci si avvale di tutte le competenze cognitive ed operative necessarie per poter gestire le singole procedure utilizzando lezioni frontali, lezioni pratiche, esercitazioni nozionistiche ed addestrative, esercitazioni di problem-solving, presentazione di casi concreti ed esercitazioni sugli stessi, verifiche di inizio modulo e di fine modulo, test per la valutazione del processo di apprendimento di ingresso e di fine modulo attraverso l’utilizzo di idonei supporti informatici.
I test per la valutazione del processo di apprendimento di ogni attività formativa sono caratterizzati da tre fasi di valutazione:
⦁ Valutazione ex ante: valutazione delle competenze possedute dai partecipanti.
⦁ Valutazione in itinere: esercitazioni durante lo svolgimento del corso stesso
⦁ Valutazione ex post: esami finali che testimonino l’avvenuto accrescimento di competenze. Le valutazioni sono di diversa tipologia: colloqui orali, test, prove scritte, prove pratiche, simulazioni. Inoltre, per una corretta valutazione dell’apprendimento di ogni allievo viene effettuata una valutazione dei risultati in relazione a tutti i moduli, basata su osservazioni del lavoro pratico e orale. I test e compiti di ogni allievo, per ogni singolo modulo, sono sottoposti a valutazione attraverso una scala di 8 livelli di apprendimento.
La collocazione degli allievi nei vari livelli dipenderà dai risultati ottenuti nelle verifiche e nei test.
L’obiettivo è quello di sviluppare un’appropriata classificazione nella valutazione ed eventualmente un programma di lavoro personalizzato che permetta il recupero degli allievi che non raggiungono i livelli di apprendimento adeguati agli standard richiesti. Sulla base dei dati valutativi effettuati nei vari moduli il gruppo docenti a fine corso effettuerà un’ulteriore valutazione finale (report) di ogni singolo allievo, riguardante l’esperienza effettuata durante il percorso formativo, in base alle conoscenze acquisite, alle abilità dimostrate ed allo stile comportamentale assunto, partendo dalla considerazione e valutazione dell’analisi di ingresso dell’allievo confrontandola con i risultati ottenuti a fine corso.
3. Livello organizzativo
Servizi formativi offerti L’ente costituito per l’erogazione dei servizi di formazione professionale e orientamento al lavoro, ricopre tra le sue funzioni primarie la formazione e l’orientamento e al contempo attua progetti finanziati dal Fondo Sociale Europeo, da fondi regionali e provinciali a favore di diverse fasce di età e tipologie di utenza. In sintesi, eroga:
⦁ Corsi di formazione mirati al conseguimento di una qualifica professionale.
⦁ Formazione per utenze speciali
⦁ Formazione per i dipendenti degli Enti pubblici
⦁ Formazione per i dipendenti di aziende Poiché le aree di attività sono le più diverse l’ente, relativamente ai servizi offerti, ha standardizzate le azioni operative dei diversi interventi della sua offerta, cercando in tal modo di massimizzare i risultati. Inoltre si assicura la realizzazione delle seguenti tipologie di servizi:
⦁ formazione superiore: intesa come formazione post-obbligo formativo, l’alta formazione relativa ad interventi all’interno e successivi ai cicli universitari;
⦁ formazione continua: destinata a soggetti occupati, in CIG e mobilità, a disoccupati per i quali la formazione è propedeutica all’occupazione. Le azioni in quest’ultimo campo saranno finalizzate dunque a sostenere e rispondere alla domanda individuale delle imprese nonché a sostenere gli interventi mirati allo sviluppo locale e settoriale.
⦁ affiancamento all’azienda e/o all’ente committenti nell’individuazione del fabbisogno formativo;
⦁ Gestione logistica, didattica, progettazione, idealizzazione;
⦁ consulenza individuale sull’individuazione del fabbisogno formativo;
⦁ assistenza preventiva e successiva all’intervento formativo;
⦁ certificazioni o attestazioni;
⦁ Effettua attività di orientamento sia in itinere che post-formative;
⦁ Organizza attività di stage proporzionale alla durata dell’intervento formativo.
⦁ Dotazione di risorse professionali
RISORSE UTILIZZATE
TABELLA 1
4. Livello operativo
Fattori di qualità – Standard di qualità – Strumenti di verifica
L’ente ha standardizzato gli elementi fondamentali del processo di gestione della qualità e le attività di monitoraggio, valutazione dei dati e il conseguente processo migliorativo in relazione agli input di tali rilevazioni di dati. Le fasi principali di tale processo si attuano come segue:
1. Pianificazione
2. Misurazioni e monitoraggi
3. Gestione delle Non Conformità
4. Analisi dei dati
5. Miglioramento
Oltre a tali parametri che periodicamente vengono monitorati, l’ente al fine di valutare l’efficacia delle azioni poste in essere, ha provveduto a tener sotto controllo altri parametri, di stampo istituzionale, amministrativo ed operativo per definire in maniera più approfondita ed esatta l’andamento nel tempo delle attività. Tali indici sono i seguenti:
⦁ Soddisfazione dell’utente;
⦁ Monitoraggio del processo operativo;
⦁ Analisi delle cause di insoddisfazione; Altri indicatori di monitoraggio e valutazione sono utilizzati infine sulle prestazioni del sistema, essi includono le seguenti attività:
⦁ Soddisfazione del cliente;
⦁ Verifiche Interne (Audit);
⦁ Monitoraggio dei processi e del servizio;
⦁ Impiego delle tecniche statistiche e analisi dei Dati;
⦁ Azioni correttive preventive e di miglioramento. Mentre i criteri utilizzati per percepire la soddisfazione dell’utente per tutti i settori di attività dell’ente sono i seguenti: analisi dei reclami; questionario di gradimento; Tutti le anomalie osservate dagli utenti, sono documentate su apposito modulo prontamente comunicati alla direzione. Per i corsi di formazione i questionari vengono distribuiti a tutti i corsisti, a metà ed a termine del percorso formativo e ogni qualvolta si renda necessario in funzione delle esigenze di progetto. I dati sono raccolti a fine corso, e sono riassunti in apposite tabelle redatte sulla base dei criteri utilizzati. Le attività di miglioramento vengono identificate, pianificate, rese esecutive dalle funzioni di volta in volta coinvolte e verificate nella sua efficacia dal Responsabile di Gestione Qualità, come da prospetto esemplificativo di seguito illustrato.
TABELLA 2
⦁ Livello Preventivo
⦁ Dispositivi di garanzia e tutela committenti e beneficiari In tale ottica i principali dispositivi di garanzia e tutela, al fine di concretizzare e dare evidenza del proprio impegno nello sviluppo e nel miglioramento del Sistema, sono:
⦁ Impegni concreti per la Qualità,
⦁ Disponibilità delle Risorse Necessarie.
Poiché il raggiungimento degli obiettivi di miglioramento delle prestazioni richiede necessariamente un’attenta politica di gestione delle risorse umane, l’Ente intende implementare:
⦁ la partecipazione attiva e consapevole da parte del Personale,
⦁ un’attività d formazione continua e la valorizzazione del personale,
⦁ obiettivi individuali e di gruppo e i relativi criteri di monitoraggio,
⦁ il flusso di comunicazione all’Interno dell’Organizzazione,
⦁ la gestione delle informazioni,
⦁ la rilevazione della soddisfazione del Personale,
⦁ la gestione pronta di eventuali Reclami degli utenti. Il sistema delle garanzie verso gli utenti prevede:
⦁ diffusione della Carta della qualità, messa a disposizione degli utenti, secondo le modalità specificate, al fine di porre i soggetti interessati nella migliore modalità di esercizio dei propri diritti.
⦁ la messa in trasparenza delle caratteristiche delle singole offerte formative, indipendentemente dalla fonte di finanziamento utilizzata, con indicazione esplicita degli impegni che l’Ente assume per ognuna di esse, in termini di risultati cognitivi, occupazionali o altri aspetti rilevanti.
⦁ l’implementazione dello sportello di prima accoglienza-orientamento.
⦁ la somministrazione e la sottoscrizione del patto formativo ad ogni allievo a garanzia dell’utente stesso.
⦁ istituzione di un registro per la formalizzazione dei reclami in ogni sede formativa. Condizioni di trasparenza Aggiornamento La diffusione della Carta della qualità dell’offerta formativa della politica e degli obiettivi è effettuata sulla base di una pianificazione che tiene conto di tutte le nuove attività poste in essere dall’ente nel corso di ogni anno formativo. La presente carta verrà diffusa, a cura dell’organismo erogatore, mediante una o più delle seguenti modalità:
⦁ Affissione sulla bacheca nella sede dell’ente La presente Carta della Qualità è consegnata a cura del responsabile del servizio qualità, ma visibile e accessibile a tutti e pubblicata online sul sito di riferimento dell’ente:
⦁ ad ogni operatore nei contesti formativi nelle diverse funzioni ed a tutte le risorse professionali esterne coinvolte nei processi stessi indipendentemente dal tipo e dalla durata del contratto di prestazione.
⦁ ai potenziali clienti pubblici e privati, in sede di invio di offerta o proposta di attività,
⦁ ai partner delle relazioni di rete
⦁ ai beneficiari dei servizi formativi. La consegna avviene attraverso le seguenti modalità:
⦁ personale interno
⦁ personale esterno La Carta viene allegata al contratto o lettera d’incarico, ad ogni accensione di rapporto professionale e aggiornata annualmente.
⦁ Attività dei responsabili dei processi
⦁ Responsabile del processo di direzione: Augusto Cestra Assicura la gestione organizzativa, commerciale ed operativa relativamente al funzionamento della sede o sedi e allo svolgimento di attività, programmi, progetti, servizi del sistema di formazione. Finalizza il conseguimento degli obiettivi stabiliti dall’Ente:
⦁ è responsabile della promozione, lo sviluppo e la commercializzazione dei servizi erogati dall’ente e presidia la pianificazione, manutenzione, miglioramento e l’erogazione delle attività dell’ente.
⦁ è responsabile della predisposizione e pianificazione di preventivi, indicatori economici e finanziari riferiti all’attività formativa, secondo le modalità con cui essa è organizzata.
⦁ è responsabile della redazione e del controllo di atti amministrativi, contabili, di budget e di bilancio.
⦁ è responsabile della qualità inerente i processi.
⦁ gestisce le risorse assegnate, la qualità di tutti i processi, verifica e risponde dell’attuazione degli obiettivi e dei risultati conseguiti.
⦁ gestisce la politica delle risorse umane, attraverso le azioni di selezione, l’attuazione delle politiche retributive e la definizione dei piani formativi, di aggiornamento e riqualificazione, curandone lo sviluppo professionale.
⦁ razionalizza l’utilizzo delle risorse umane all’interno dell’ente; cura la gestione amministrativa delle stesse.
⦁ pianifica la promozione e pubblicizzazione dei servizi erogati.
⦁ gestisce le relazioni locali con le imprese, le istituzioni, i servizi per l’impiego e gli attori locali.
⦁ Responsabile dei processi economici-amministrativi: Augusto Cestra Il Responsabile sovrintende all’esecuzione e al controllo della gestione contabile, fiscale, economico, finanziaria, rendicontativi, qualitativa e all’amministrazione delle risorse umane e alla gestione del flusso delle informazioni. Entro l’ente le figure sono rappresentate da:
⦁ Il Responsabile Amministrativo-Organizzativo che nell’ambito dell’Amministrazione delle Risorse Umane è responsabile della gestione amministrativa delle risorse umane, predispone e redige le denunce obbligatorie previste dalla legge; supporta la direzione nella definizione dei budget di costo del personale; gestisce procedure per l’elaborazione informatica dei dati; coordina il lavoro dei collaboratori assegnati; collabora con la direzione alla formazione e aggiornamento delle risorse umane.
⦁ Il Responsabile Amministrativo-Organizzativo nell’ambito della Gestione, Controllo e Rendicontazione collabora con la direzione nella definizione dei budget delle attività e nella pianificazione economica/gestionale/finanziaria della struttura operativa; è responsabile della contabilità analitica e dell’elaborazione e compilazione degli atti connessi alle attività di rendicontazione; cura, in collaborazione con i coordinatori, la verifica e il controllo degli stati di avanzamento del budget; coordina il lavoro dei collaboratori assegnati.
⦁ Il Responsabile Amministrativo-Organizzativo nell’ambito della Contabilità Generale è responsabile di tutte le attività connesse alla predisposizione, compilazione e tenuta dei libri contabili; predispone il bilancio e redige le denunce obbligatorie previste dalla legge; cura le relazioni con gli istituti bancari, i clienti e i fornitori; coordina il lavoro dei collaboratori assegnati. Responsabile del processo di analisi e definizione dei fabbisogni: Dott.ssa Elisa D’Ambrosi
⦁ Mantiene i contatti e gestisce le relazioni col territorio, con la committenza e il costante contatto con la direzione;
⦁ rappresenta l’ente nei contatti coi committenti o enti coinvolti; coordina gruppi di lavoro specifici assicurando le azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi assegnati;
⦁ assicura il proprio costante aggiornamento per migliorare la propria preparazione attraverso la partecipazione alle attività programmate;
⦁ Assicura la redazione dell’analisi dei fabbisogni occupazionali a livello territoriale, settoriale e aziendale, per la realizzazione di interventi efficaci;
⦁ Analizza / interpreta i cambiamenti del fabbisogno formativo e/o orientativo;
⦁Gestione della qualità inerente il processo;
⦁ Definisce la strategia formativa e ne prende accordo con la direzione.
⦁ Responsabile del processo di progettazione: Dott.ssa Elisa D’Ambrosi Presidia la funzione di promozione, progettazione e sviluppo delle attività dell’Ente attraverso: l’analisi delle opportunità offerte nei bandi, progettando in dettaglio e/o coordinando in equipe, le azioni in funzione dei bisogni dei committenti;
⦁ l’analisi individuale e non dei bisogni territoriali;
⦁ la promozione sul territorio e con potenziali Enti finanziatori, dei servizi offerti dall’ente;
⦁ la definizione di proposte formative, di orientamento e di accompagnamento al lavoro, con il coinvolgimento anche di gruppi di lavoro specifici;
⦁ la definizione degli aspetti commerciali, in collaborazione con l’apparato amministrativo dell’Ente;
⦁ Coordina il lavoro dei collaboratori assegnati.
⦁ Responsabile del processo di erogazione dei servizi:Dott.ssa Elisa D’Ambrosi
⦁ Presidia la funzione di erogazione dei servizi e provvede:
⦁ alla individuazione della logistica necessaria alla realizzazione dei progetti assegnati,
⦁ all’iter procedurale necessario per l’avvio del progetto;
⦁ alle azioni di reclutamento e selezione dei partecipanti;
⦁ alla organizzazione e gestione delle risorse umane che la Direzione incarica per la realizzazione del progetto;
⦁ alla realizzazione delle azioni di progetto;
⦁ al monitoraggio del progetto e al suo stato di avanzamento coordinandosi con la direzione;
⦁ al controllo di gestione del progetto ed alle eventuali rettifiche che si rendessero necessarie in itinere;
⦁ alla predisposizione della documentazione necessaria alla rendicontazione del progetto;
⦁ Coordina il lavoro dei collaboratori assegnati. Carta aggiornata al 07/01/2017
Il legale rappresentante: AUGUSTO CESTRA
Il responsabile della qualità: AUGUSTO CESTRA
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